Sintra, Portogallo: cosa vedere e cosa fare

Ah, Sintra! Lascia che ti dica, è un luogo che incanta l’anima.

Immagina una cittadina pittoresca, un vero mondo da fiaba adagiato sulle verdi colline della Serra de Sintra, con vista sull’Oceano Atlantico.

Quando la visiterai, ti sentirai catapultato in un’altra epoca, immerso in un’atmosfera di romanticismo selvaggio e mistero. Non a caso Sintra è Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1995.

Se ti stai chiedendo cosa fare e cosa vedere a Sintra, preparati a rimanere senza parole: dal Palácio da Pena alla Quinta da Regaleira, con i suoi passaggi segreti e il Pozzo Iniziatico, fino alle rovine panoramiche del Castelo dos Mouros.

È la gita perfetta da Lisbona: ci arrivi comodamente in treno in meno di 50 minuti. Muoversi a piedi può essere impegnativo a causa delle salite, ma l’autobus 434 ti porterà facilmente tra le principali attrazioni di Sintra.

Ti consiglio di dedicare almeno due giorni per goderti appieno le sue strade acciottolate, i giardini nascosti e l’atmosfera incantata.

Scopri con me cosa vedere a Sintra e perché è una delle mete imperdibili del tuo viaggio in Portogallo. Puoi anche prenotare un Free Walking Tour per ottimizzare i tempi e orientarti al meglio.

10 cose da vedere a Sintra

Andiamo a scoprire insieme Sintra e le 10 cose da vedere in questa splendida cittadina portoghese, che ti conquisterà con le sue bellezze architettoniche e naturalistiche, incastonata com’è nella meravigliosa Serra de Sintra, una foresta verde e selvaggia che vale da sola la visita.

Non aspettarti un elenco da spuntare a ritmo serrato. Alcuni luoghi sono talmente vasti e ricchi da meritare ore (se non mezza giornata) per essere vissuti con calma, mentre altri si trovano fuori dal centro e richiedono l’uso dell’auto o dei mezzi pubblici.

Ecco la mappa dell’itinerario a piedi, molto impegnativo, ma fattibile. Usalo come spunto:

Per aiutarti a orientarti, troverai due mappe: questa sopra dedicata a un itinerario a piedi, e una più completa sotto pensata per chi dispone di un mezzo proprio e vuole spingersi fino a Cabo da Roca, alla selvaggia Praia da Ursa o al Palacio Nacional de Queluz.

Usale come riferimento visivo, ma affidati soprattutto ai singoli paragrafi per capire quanto tempo dedicare a ogni tappa e come raggiungerla nel modo migliore. Perché a Sintra, più che correre, conviene lasciarsi incantare.

Scopriamo insieme cosa vedere a Sintra! Ecco la mappa dell’itinerario completo in auto:

1. Palacio Nacional di Sintra

C’è un posto nel cuore del centro storico di Sintra che cattura lo sguardo appena lo vedi. Si tratta del Palacio Nacional, facilmente riconoscibile per le sue due grandi ciminiere coniche.

Un vero e proprio simbolo della città, affascinante già dall’esterno, ma ancora più sorprendente una volta varcata la soglia.

Colpisce il suo aspetto unico e il forte legame con la storia del Portogallo. È infatti il palazzo medievale più antico del Paese, un tempo amato rifugio estivo dei primi sovrani portoghesi e silenzioso testimone di secoli di intrighi e vicende reali.

Passeggiando tra le sue sale eleganti, i corridoi dalle influenze moresche e i cortili raffinati, ti ritroverai nella Sala dei Cigni, per poi rimanere incantato dalla Sala degli Stemmi (o delle Armi), decorata con azulejos spettacolari.

È una tappa imperdibile e grazie alla sua posizione centralissima, puoi raggiungerlo facilmente a piedi dal centro oppure con il bus 434.

Un consiglio pratico? Acquista i biglietti online in questa pagina per evitare lunghe code e goderti la visita senza stress.

Se hai in programma di dedicare almeno due giorni a Sintra, questo è uno dei luoghi da non perdere.

Sintra Portogallo Palacio National

2. Quinta da Regaleira

Parlando di Sintra, se c’è un luogo che riesce davvero a mescolare magia, mistero e bellezza naturale, quello è la Quinta da Regaleira.

La si raggiunge facilmente proseguendo a piedi lungo la strada a senso unico che si snoda dal cuore del centro storico, ed è già da lì che si comincia a percepire quell’atmosfera quasi sospesa nel tempo.

È un perfetto equilibrio tra architettura visionaria e natura rigogliosa, con dettagli simbolici che richiamano l’alchimia, la massoneria e il misticismo.

Camminando tra i suoi sentieri ombrosi, ti imbatti in muri coperti di muschio da cui sgorga acqua fresca, angoli decorati con piccole fontane, e un bosco fitto che avvolge la tenuta.

Il palazzo in sé è straordinario, con i suoi stili mescolati dal neogotico al manuelino, ma i giardini sono un vero labirinto verde in cui perderti, tra laghetti nascosti, grotte oscure e una rete di gallerie sotterranee collegate da misteriosi passaggi segreti.

Progettata dall’architetto italiano Luigi Manini, questa villa fu commissionata dal magnate Antónia Carvalho Monteiro, grande appassionato di esoterismo e simbolismo, elementi che permeano ogni angolo della tenuta.

Il punto più iconico? Il celebre Pozzo Iniziatico: una sorta di torre rovesciata che sprofonda nel terreno, avvolta in un’atmosfera quasi mistica.

Scendere lungo la sua scala a spirale, alta circa 27 metri, è come compiere un viaggio simbolico verso l’ignoto.

Il Pozzo Iniziatico potrebbe ricordarti, per la sua forma a spirale e la profondità, il Pozzo di San Patrizio a Orvieto. Ma nella Quinta da Regaleira, non troverai un’opera d’ingegneria funzionale, bensì un luogo carico di mistero e simbolismo, progettato per evocare un viaggio interiore e iniziatico, più spirituale che pratico.

Facilmente raggiungibile a piedi dal centro storico (una piacevole camminata di circa un quarto d’ora), ti consiglio di andarci al mattino presto o nel tardo pomeriggio, quando c’è meno gente.

Non dimenticare di prenotare i biglietti online con anticipo in questa pagina per la visita di Quinta Regaleira: l’ingresso è a fasce orarie e i posti si esauriscono in fretta.

3. Palacio da Pena

Se c’è un luogo a Sintra che ti farà esclamare “Wow!”, è senza dubbio il Palacio da Pena. Coloratissimo, arroccato in cima alla collina e talvolta avvolto da una leggera nebbia fiabesca.

Questo straordinario esempio di architettura romantica del XIX secolo è un mix travolgente di terrazze vivaci, torri, cupole e decorazioni fantasiose, voluto da re Ferdinando II, che trasformò un antico monastero in una residenza reale.

Gli interni, perfettamente restaurati per riflettere la vita della famiglia reale nel 1910, offrono un vero e proprio viaggio nel tempo.

Ma la magia non finisce tra le mura del palazzo. All’esterno si apre il Parque de Pena, un’enorme area verde dove sentieri nascosti, laghetti silenziosi, rocce imponenti e persino uno chalet alpino.

Raggiungere il palazzo dal centro storico richiede una discreta camminata in salita, ma puoi optare per l’autobus 434 o una navetta interna, molto più comodi.

Trattandosi dell’attrazione più visitata di Sintra, ti consiglio vivamente di acquistare i biglietti online per Palacio de Pena in anticipo in questa pagina.

Scegli un orario di visita al mattino presto o nel tardo pomeriggio per evitare la folla. Dedica almeno mezza giornata per godertelo al meglio, senza fretta.

Portogallo Sintra

4. Castelo Dos Mouros

Dopo i colori vivaci e i misteri architettonici dei palazzi, lascia che ti porti in un luogo completamente diverso: il Castelo dos Mouros, il Castello dei Mori.

Quando lo visiterai, ti colpirà l’atmosfera suggestiva che si respira tra queste rovine, adagiate in cima a una collina e circondate da un paesaggio mozzafiato.

Costruito intorno all’800 dai Mori, questo castello aveva una funzione strategica di controllo sul territorio.

Nei secoli è stato protagonista di tanti eventi storici, per poi essere parzialmente restaurato da re Ferdinando II nel XIX secolo.

Camminare lungo le sue lunghe mura difensive, affacciarsi dalle torri e seguire i sentieri che serpeggiano lungo la collina è un’esperienza che ti farà sentire un po’ esploratore di tempi lontani.

La Torre Real è il punto più alto del castello, e salire fino in cima ti regalerà una delle vedute panoramiche più spettacolari di tutta Sintra: potrai ammirare il Palacio da Pena, la città e, nelle giornate limpide, persino spingere lo sguardo verso l’orizzonte più lontano.

Il percorso richiede un po’ di sforzo fisico, tra salite e tratti stretti, ma in cambio offre una tranquillità e un fascino autentico lontani dalla folla.

Il castello si trova a pochi passi dal Palacio da Pena, ed è facilmente raggiungibile con il bus 434 dal centro o dalla stazione.

Ti consiglio di prenotare i biglietti online per il Castelo dos Mouros in questa pagina, specialmente in alta stagione, per evitare le code.

Portogallo Sintra

5. Palacio Biester

Se ti allontani un attimo dai percorsi più battuti, scoprirai gioielli meno noti ma altrettanto affascinanti.

Uno di questi, per me, è il Palacio Biester. La sua riapertura è avvenuta nel 2022, ed è un luogo che emana un’atmosfera unica, quasi mistica.

Questo palazzo ottocentesco, considerato un capolavoro in stile revivalista, mescola sapientemente elementi neogotici e romantici, visibili nei dettagli architettonici, nelle piastrelle colorate e nelle raffinate vetrate francesi.

Ma la vera sorpresa è il suo Parque Biester. È un invito a perdersi tra sentieri lussureggianti e piante esotiche, trovando angoli tranquilli e panorami meravigliosi su Sintra.

È l’ideale se cerchi un’esperienza più rilassata rispetto alle attrazioni più famose e sei affascinato dai luoghi carichi di storia e possibili misteri legati all’esoterismo.

Il Palacio Biester si trova a poca distanza dal centro storico, vicino alla Quinta da Regaleira, ed è facilmente raggiungibile a piedi.

Se hai tempo a sufficienza, ti consiglio vivamente di visitarlo; magari considera una visita guidata per cogliere ogni sfumatura e segreto. Prenota biglietti in questa pagina.

Sintra Palazzo Casa Biester
PH: Jaimepereira48

6. Palazzo di Monserrate

Quando si parla di Sintra, oltre ai palazzi più famosi e colorati, c’è un posto che ha un fascino tutto suo, quasi nascosto: il Palacio de Monserrate.

Se hai voglia di un’esperienza più tranquilla, lontana dalla folla e immersa nella natura, questo è uno di quei luoghi che ancora in pochi conoscono, ma che meriterebbero molta più attenzione.

Il palazzo è una meraviglia, con stile moresco e dettagli raffinati, costruito per volere di Sir Francis Cook e completato nel 1856. Anche l’interno merita una visita: tra i suoi ambienti principali ci sono la biblioteca, la Sala da Musica, la Sala de Jantar e la Sala de Estar.

Ma il vero colpo di fulmine arriva quando entri nel parco botanico che lo circonda, progettato a partire dal XVIII secolo.

La tenuta si estende per oltre 30 ettari e passeggiarci è un piccolo viaggio nel mondo: ci trovi piante esotiche da ogni angolo del pianeta, statue, serre, ponticelli, piccoli corsi d’acqua e fontane, che spuntano all’improvviso tra la vegetazione.

Ci siamo un po’ allontanati dal centro di Sintra, è vero — il palazzo si trova a circa 3 km dal centro storico — ma se hai più tempo a disposizione e vuoi scoprire qualcosa di diverso dalle solite tappe, Monserrate è davvero una chicca.

Puoi arrivarci con l’autobus 435, che fa il giro delle attrazioni principali, oppure anche a piedi dalla Quinta da Regaleira, se ti va di fare una passeggiata immerso nel verde (ci metti circa un’oretta, ma ne vale la pena!).

Ti consiglio di acquistare il biglietto online per il Palazzo Monserrate in questa pagina, per entrare senza pensieri e dedicargli il giusto tempo, ti ripagherà con la sua bellezza pacifica.

7. Convento dos Capuchos

Se a Sintra hai già esplorato i palazzi più sfarzosi e cerchi un’esperienza diversa, più intima e raccolta, il Convento dos Capuchos è un luogo che ti consiglio vivamente.

Immerso nella fitta Serra de Sintra, questo convento francescano del XVII secolo offre un contrasto totale con l’opulenza degli altri siti.

È un luogo di rovina, quasi inghiottito dalla vegetazione, che emana un fascino tranquillo e un po’ mistico.

Costruito con granito locale e decorato con sughero, tanto da essere conosciuto anche come convento da Cortiça, incarna la semplicità e l’umiltà dei frati.

Camminare tra le sue piccole celle con finestre sul bosco e le strutture integrate nella roccia, come la cappella sotto un enorme masso, ti permette di vivere un momento di pace lontano dalle folle.

Si trova a circa 9 km dal centro storico, raggiungibile con una passeggiata o, se ti sposti in auto, può rientrare in un itinerario più ampio.

È un vero tesoro nascosto per chi cerca autenticità e serenità nella natura.

Sintra Convento dos Capuchos

8. Palazzo Nazionale di Queluz

Se hai già esplorato i palazzi più famosi di Sintra, c’è un altro gioiello che merita assolutamente una visita, a metà strada tra Sintra e Lisbona: il Palazzo Nazionale di Queluz.

Questo splendido palazzo settecentesco, un notevole esempio di stile rococò, ti farà sentire quasi nella reggia di Versailles, anche se siamo in Portogallo.

Vanta maestosi saloni e incantevoli giardini, tra i più importanti del Paese, realizzati all’italiana. È meraviglioso passeggiare tra statue con figure mitologiche e laghetti, sentendo ancora l’eco dell’epoca in cui i nobili vi tenevano animali esotici.

Gli interni sono altrettanto affascinanti, con la Sala del Trono coperta di specchi, la Sala degli Ambasciatori con un bellissimo pavimento in marmo e la Sala della Musica con un soffitto affrescato.

Il palazzo fu la residenza di Maria I e venne costruito in un periodo di grande ricchezza per il Portogallo.

È facilmente raggiungibile in treno ed è perfetto se cerchi un’esperienza di elegante bellezza e serenità.

Prenota i biglietti per il Palazzo Nazionale di Queluz in questa pagina.

Sintra Palazzo Nazionale di Queluz

9. Praia da Ursa

Se cerchi una spiaggia selvaggia e lontana dal caos delle mete più battute di Sintra, ti suggerisco di puntare dritto alla Praia da Ursa.

Un luogo davvero suggestivo e un po’ segreto, una vera perla nascosta.

Incastonata tra maestose scogliere all’interno del Parco Naturale di Sintra-Cascais e non lontano da Cabo da Roca, questa caletta sull’Atlantico ti regalerà un’esperienza più intima e connessa alla natura.

Il suo nome, “Ursa“, deriva da una roccia che si dice assomigli a un orso, un dettaglio che aggiunge fascino a questo paesaggio drammatico.

Raggiungerla richiede un piccolo sforzo: c’è un sentiero un po’ ripido per scendere, ma fidati, la fatica è ampiamente ripagata dalla vista mozzafiato e dall’atmosfera di pace che troverai.

È una spiaggia senza servizi, quindi ricordati di portare tutto il necessario (acqua, snack, ombrellone), ma è proprio questa la sua bellezza indomita.

È la destinazione perfetta se ami l’avventura e cerchi un angolo di Portogallo dove la natura regna sovrana. Un tesoro per i visitatori più determinati.

Sintra Praia da Ursa

10. Cabo da Roca

Se cerchi un luogo a Sintra dove sentirti ai confini del mondo, allora punta dritto su Cabo da Roca.

L’atmosfera è da subito potentemente suggestiva. Questo è letteralmente il punto più occidentale dell’Europa continentale, un luogo che gli antichi consideravano la “fine del mondo”.

Arroccato su scogliere imponenti che si tuffano nell’Atlantico da oltre 100 metri d’altezza, è un trionfo di natura selvaggia e battuta dal vento.

Ti consiglio di fermarti ad osservare le onde potenti che si infrangono. Troverai un iconico faro, le rovine di un vecchio forte e un monumento con la celebre frase di Luis Camões: “Dove la terra finisce e comincia il mare”.

Ci sono anche sentieri panoramici per esplorare la costa, ma preparati al vento che soffia forte!

Non ci sono grandi edifici, solo un piccolo caffè e un negozio di souvenir, il che contribuisce a quell’atmosfera primordiale che ti fa sentire piccolo di fronte alla maestosità dell’oceano.

Si trova a circa 18 km da Sintra, spesso incluso negli itinerari in auto. Per un’esperienza indimenticabile, cerca di essere lì al tramonto!

Portogallo Cabo da Roca

Dove dormire a Sintra

Sintra ha un passato affascinante che affonda le sue radici nel primo Paleolitico. Il celebre collare d’oro di Sintra, risalente all’età del bronzo e oggi custodito al British Museum, ne è una preziosa testimonianza.

Con la romanizzazione del IV secolo a.C., la zona divenne un importante polo commerciale, influenzato da diverse culture.

Il nome “Sintra” pare derivi da un’antica unione linguistica tra “sole” e “stella”, un omaggio alla sua posizione sui Monti della Luna.

Nel XIX secolo la città visse un vero boom culturale: il monastero, trasformato da Ferdinando II in un castello ricco di influenze moresche, gotiche e rinascimentali, ispirò anche l’architettura circostante, rendendo Sintra un gioiello da cartolina.

Nel XV secolo era già un centro attivo, con istituzioni religiose e ospedali voluti da Caterina d’Asturia, mentre nei secoli successivi divenne una rinomata meta estiva per la nobiltà.

Con la proclamazione della Repubblica nel 1910, Sintra attirò artisti e scrittori bohemien, affascinati dalla sua atmosfera romantica.

E se anche tu vuoi viverla al massimo, scegli di dormire nel centro storico: è la base perfetta per esplorare la città.

Sarai a due passi dalla stazione ferroviaria e dalle fermate dei bus (come il 434), ma soprattutto potrai goderti Sintra nella sua veste più autentica, quando la folla se ne va e rimane solo la magia.

Qui sotto trovi una mappa degli alloggi:

 

Come arrivare a Sintra (senza stress)

Sintra è così vicina a Lisbona che raggiungerla è davvero una passeggiata. Ma occhio: proprio per questa sua comodità è una delle mete preferite per le gite del weekend… con tutto quello che ne consegue.

Se puoi, evita il sabato e la domenica: potresti trovare code infinite, parcheggi introvabili e frotte di turisti ovunque.

Il mio consiglio? Vai in un giorno feriale e parti presto al mattino, così ti godi la magia prima che arrivi il caos.

Ecco i modi più pratici per arrivare a Sintra da Lisbona:

  • In treno: La soluzione più semplice. I treni partono spesso dalle stazioni di Rossio o Oriente e in circa 40-50 minuti sei a destinazione. La stazione di Sintra è a soli 10 minuti a piedi dal centro. I biglietti puoi prenderli anche online.
  • In auto: Sinceramente? Non è il top. Ma se ci tieni o hai bisogno, sappi che devi arrivare all’alba (soprattutto nei weekend). Parcheggia in questa area, e poi muoviti a piedi, in bus o in treno locale.
  • Tour guidato in giornata da Lisbona: Se vuoi la soluzione più comoda, prenota una gita in giornata in questa pagina: niente stress per il parcheggio, né orari da controllare. Ti godrai solo il bello, e farai tutto in relax!

FAQ: domande frequenti

Come spostarsi a Sintra?

Spostarsi a piedi a Sintra può sembrare romantico… finché non ti ritrovi a scalare colline e macinare chilometri tra un palazzo e l’altro! Le attrazioni sono piuttosto distanti e spesso in salita, quindi il modo migliore per muoverti è usare i bus turistici. Le linee 434 e 435 coprono le tappe principali, oppure utilizza questo bus turistico in modalità hop-on hop-off, perfetto per esplorare tutto senza stress. Se arrivi in auto, lascia la macchina nel primo parcheggio disponibile e dimenticatela finché non devi tornare indietro!

Quanto tempo serve per visitare Sintra?

Il tempo ideale da dedicare a Sintra è almeno 2 giorni: le attrazioni sono tante, grandi e sparse tra boschi e colline, quindi serve tempo per godersele davvero. Se hai solo una giornata, punta su Quinta da Regaleira e Palácio da Pena, i due imperdibili. Con più giorni, invece, potrai esplorare anche i luoghi meno battuti e scegliere un alloggio strategico ti aiuterà a risparmiare energie e spostamenti.

Dove mangiare a Sintra?

A Sintra troverai tante opzioni carine nel centro storico, ma per evitare i posti più turistici ti consiglio di cercare osterie tipiche come Tascantiga o Cantinho Gourmet. Per un dolce break, prova le famose queijadas o travesseiros da Piriquita, una vera istituzione locale.

Quando visitare Sintra e il Portogallo?

Il periodo migliore per visitare Sintra (e il Portogallo in generale) è tra aprile e giugno o da settembre a ottobre, quando il clima è piacevole, le giornate sono lunghe e le folle più gestibili. Evita l’estate piena se puoi: fa caldo, c’è troppa gente e i prezzi salgono.

Spero che questa guida ti aiuti a organizzare al meglio la tua visita a Sintra, sia per un giorno che per un weekend. Acquista i biglietti online per evitare code inutili e, se hai domande, scrivimi nei commenti: sarò felice di darti una mano!

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