Cosa vedere a Ravenna in un giorno? In questa guida troverai un itinerario a piedi con mappa delle attrazioni principali da non perdere in un giorno (o due!) nella splendida capitale del mosaico.
Ravenna è una città a misura d’uomo, ricca di tesori culturali, di scorci storici e di sapori autentici: perfetta per chi ama l’arte, la storia, ma anche il buon cibo e qualche ora di relax al mare.
Sapevi che Dante Alighieri è sepolto qui? Molti pensano che la sua tomba si trovi a Firenze, ma il Sommo Poeta visse e morì proprio a Ravenna.
Passeggiando tra i vicoli del centro, potrai non solo scoprirne la tomba, ma anche ammirare incredibili mosaici bizantini patrimonio UNESCO, basiliche paleocristiane, mausolei millenari e un’atmosfera rilassata che conquista subito.
Non mancano nemmeno le sorprese: 35 chilometri di costa per chi cerca il mare, Mirabilandia per chi viaggia in famiglia, e una gastronomia romagnola fatta di piadine, cappelletti e dolci della tradizione.
Insomma, abbiamo davvero molto da raccontare su cosa vedere a Ravenna in un giorno. Se sei pronto, direi di iniziare!
Ecco di cosa parlo nell'articolo
- Itinerario a Ravenna in un giorno
- 1. Basilica di San Vitale
- 2. Mausoleo di Galla Placidia
- 3. Domus Tappeti in pietra
- 4. Mausoleo di Teodorico
- 5. Piazza del Popolo
- 6. Battistero Neoniano (o degli Ortodossi)
- 7. Duomo di Ravenna
- 8. Museo Arcivescovile e Cappella di Sant’Andrea
- 9. Basilica di Sant’Apollinare Nuovo e la Tomba di Dante
- 10. Basilica di San Francesco e la cripta allagata
- Cosa vedere a Ravenna se hai ancora tempo
- Dove (e cosa) mangiare a Ravenna
- Dove dormire a Ravenna
- FAQ – domande frequenti
Itinerario a Ravenna in un giorno
Chiamata anche la capitale del mosaico, Ravenna è una città che custodisce un patrimonio artistico unico al mondo, testimone del suo glorioso passato romano e soprattutto bizantino.
Non tutti lo sanno, ma ben 8 monumenti del centro storico sono Patrimonio dell’Umanità UNESCO, e puoi visitarli comodamente a piedi in un solo giorno.
L’itinerario che ti propongo ha una durata di percorrenza di circa 1 ora a piedi (escluse le soste), quindi perfetto per chi vuole assaporare il meglio di Ravenna in una giornata.
Se alloggi in centro, potrai iniziare facilmente il percorso da qualsiasi punto, e personalizzarlo in base alle tue esigenze: ti basterà aprire la mappa interattiva su Google Maps (troverai il link alla fine dell’articolo) e riordinare le tappe come preferisci. Facile, no?
Consiglio: Dedica almeno una giornata piena alla città, entra nei monumenti per ammirare da vicino gli straordinari mosaici bizantini, e se vuoi davvero arricchire l’esperienza, partecipa a questa visita guidata con una guida locale: potrai scoprire curiosità su Ravenna, su Dante e sulla sua storia millenaria, che difficilmente troverai da solo.
1. Basilica di San Vitale

Inizia il tuo itinerario a Ravenna dalla splendida Basilica di San Vitale, uno dei capolavori più celebri dell’arte bizantina e tra i monumenti UNESCO più importanti della città.
La sua pianta ottagonale e l’unione armoniosa di elementi architettonici romani e orientali ne fanno un luogo unico già dall’esterno: soprattutto al tramonto o di sera, l’atmosfera intorno alla basilica diventa quasi magica.
Ma è all’interno che San Vitale lascia davvero senza parole: l’abside è completamente rivestito di mosaici, tra i più straordinari dell’epoca.
Tra le scene più celebri, spiccano le raffigurazioni dell’imperatore Giustiniano e dell’imperatrice Teodora con le loro corti, ricche di dettagli raffinati e colori vividi.
Al centro, il Cristo Pantocratore troneggia su un globo azzurro circondato da angeli, simbolo di potere e gloria.
Le foto non rendono giustizia a tanta bellezza, dal vivo rimarrai davvero a bocca aperta.
Ti consiglio di includere l’ingresso alla basilica in questo biglietto cumulativo di Ravenna Mosaici, valido per diversi monumenti del centro.
La Basilica di San Vitale è aperta tutti i giorni:
- dalle 10:00 alle 19:00 (ultimo accesso alle 18:30) dall’8 marzo 2025 al 2 novembre 2025.
- dalle 10.00 alle 17.00 (ultimo ingresso 16.30) dal 3 novembre 2025 al 7 marzo 2026.
2. Mausoleo di Galla Placidia

A pochi passi dalla Basilica di San Vitale, nascosto all’interno del giardino, si trova il Mausoleo di Galla Placidia, un piccolo gioiello.
Dall’esterno potresti quasi non notarlo, tanto è sobrio e discreto. Ma appena varcata la soglia, verrai catturato dalla volta celeste: un mosaico blu intenso tempestato di stelle dorate, simbolo del cielo notturno, che crea un’atmosfera mistica e senza tempo.
Costruito nella prima metà del V secolo d.C. per volere dell’imperatrice Galla Placidia, sorella dell’imperatore Onorio, questo edificio è oggi Patrimonio UNESCO e rappresenta uno degli esempi più antichi e affascinanti di arte paleocristiana.
Al centro della cupola, una croce latina luminosa simboleggia il Cristo Sole nascente, mentre sulle lunette si riconosce la scena del Cristo Buon Pastore, circondato dal suo gregge.
Al suo interno troverai anche antichi sarcofagi decorati con simboli cristiani e marmi policromi.
Il contrasto tra l’esterno sobrio e l’interno sorprendentemente ricco rende questo mausoleo una tappa imperdibile. E ti assicuro: quelle stelle blu e oro ti resteranno impresse nella memoria.
L’ingresso al Mausoleo può essere incluso in questo biglietto comprensivo di alcuni mosaici di Ravenna!
Il Mausoleo di Galla Placidia è aperto tutti i giorni:
- dalle 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso 18.45) dall’8 marzo 2025 al 2 novembre 2025
- dalle 10.00 alle 17.00 (ultimo ingresso 16.45) dal 3 novembre 2025 al 7 marzo 2026
3. Domus Tappeti in pietra
Se vuoi scoprire altre cose da vedere a Ravenna, appuntati Domus dei Tappeti in pietra, un sito archeologico sorprendente situato al di sotto della Chiesa di Sant’Eufemia.
È stata scoperta solo nel 1993, per caso, durante i lavori per un parcheggio, ma oggi è uno dei luoghi più affascinanti della città.
L’area comprende un complesso abitativo risalente tra il I e il VI secolo d.C., probabilmente appartenente a famiglie benestanti, vista la qualità dei materiali utilizzati.
I protagonisti assoluti sono i cosiddetti “tappeti di pietra”: mosaici policromi e pavimenti in marmo decorati con motivi geometrici, animali stilizzati e figure mitologiche.
Tra le scene più note, potrai ammirare il Buon Pastore e la raffinata Danza delle Stagioni.
Il percorso si snoda su una passerella sopraelevata che consente di osservare i dettagli da una posizione privilegiata, senza danneggiare i mosaici.
La Domus dei Tappeti di Pietra a Ravenna è aperta dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 17:00
Un consiglio? Acquista in anticipo biglietto in questa pagina e visitala con calma, perché ogni sala nasconde dettagli incredibili.
4. Mausoleo di Teodorico

A circa 15 minuti a piedi dal centro storico, ti consiglio di fare una deviazione per visitare il Mausoleo di Teodorico, un altro sito inserito tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO.
Diverso dagli altri monumenti di Ravenna, qui non troverai mosaici dorati o cupole affrescate, ma una struttura in pietra bianca di impressionante semplicità e forza.
Costruito all’inizio del VI secolo d.C. come tomba per il re ostrogoto Teodorico, questo mausoleo colpisce per la sua cupola monolitica, realizzata con un unico enorme blocco di pietra calcarea dal peso di circa 230 tonnellate – un’impresa ingegneristica senza precedenti per l’epoca!
L’interno è spoglio, ma affascinante proprio per il contrasto con gli altri monumenti ricchi di decorazioni.
È un luogo che parla di potere, di memoria e di ingegno, e merita una tappa, anche solo per lasciarsi stupire da quanto si possa fare con una sola pietra… ma ben posizionata!
Il Mausoleo di Teodorico a Ravenna è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00, con ultimo ingresso alle 18:30.
Diciamocelo chiaramente: che visita a Ravenna sarebbe senza mettere le mani tra tessere di mosaico? Partecipa a questo corso di mosaico in un vero laboratorio artigianale e realizza con le tue mani un piccolo capolavoro da portare a casa.
5. Piazza del Popolo

Terminata la visita ai monumenti più celebri, concediti una pausa a Piazza del Popolo, il cuore pulsante del centro storico di Ravenna.
L’atmosfera cambia: tra portici eleganti, caffè e botteghe storiche, ti ritroverai circondato da un vivace intreccio di vita quotidiana e bellezza architettonica.
La piazza è delimitata da due colonne in granito sormontate da statue — il Leone di San Marco e Sant’Apollinare — e ospita edifici simbolici come il Palazzo Merlato (o Comunale), sede del municipio, e la Chiesa Monumentale di Santa Maria del Suffragio, con la sua pianta ottagonale.
Non perdere l’occasione di passare sotto il voltone che collega il Palazzo Comunale alla Prefettura: da lì si apre una visuale sulla Tomba di Dante che merita una sosta silenziosa.
Piazza del Popolo è anche il posto giusto per fare due passi con calma, sorseggiare un caffè o scoprire piccole botteghe.
Se preferisci conoscere i dettagli principali della città di Ravenna, puoi acquistare questa comoda audioguida per scoprirne i segreti e le curiosità.
6. Battistero Neoniano (o degli Ortodossi)

Accanto al Duomo di Ravenna sorge il Battistero Neoniano, uno dei monumenti più antichi e suggestivi della città, dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1996.
Costruito agli inizi del V secolo e restaurato sotto il vescovo Neone, questo piccolo edificio ottagonale ha attraversato i secoli quasi intatto, eccezion fatta per l’abbassamento del piano di calpestio dovuto alla subsidenza.
Al suo interno, l’atmosfera è di una bellezza rara: marmi nella parte bassa, stucchi raffinati al centro e, in alto, la straordinaria cupola musiva che racconta in chiave simbolica il passaggio dall’ombra alla luce attraverso il rito del battesimo.
Tra decorazioni vegetali, troni e altari con Vangeli, spiccano gli apostoli che, guidati da Pietro e Paolo, avanzano in processione su fondo blu verso la scena centrale: il Battesimo di Cristo nel fiume Giordano, la più antica rappresentazione musiva di questo tipo.
Al centro, una grande vasca battesimale in marmo greco e porfido testimonia l’importanza sacrale del luogo.
Il fascino del Battistero è tale che persino Jung lo definì una vera “allucinazione”.
Il Battistero Neoniano (o degli Ortodossi) è aperto tutti i giorni:
- dalle 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso 18.45) dall’8 marzo 2025 al 2 novembre 2025
- dalle 10.00 alle 17.00 (ultimo ingresso 16.45) dal 3 novembre 2025 al 7 marzo 2026
7. Duomo di Ravenna

Prosegui il tuo itinerario di cosa vedere a Ravenna in un giorno con una visita alla Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo, meglio nota come Duomo di Ravenna.
L’edificio che oggi puoi ammirare è frutto di una ricostruzione settecentesca in stile barocco, che ha sostituito la precedente basilica paleocristiana.
All’esterno ti accoglierà un elegante portico con colonne, ma è entrando che l’atmosfera si fa davvero maestosa: tre navate luminose, colonne in marmo, cappelle riccamente decorate e un senso di pace diffuso.
Tra i tesori da non perdere ci sono la Cappella del Santissimo Sacramento, con una pala del celebre Guido Reni, e la Cappella della Madonna del Sudore, decorata con marmi policromi e dipinti.
Quest’ultima è legata a una leggenda popolare: si racconta che l’immagine sacra qui custodita, un tempo appesa in una bettola, cominciò a “sudare” sangue dopo essere stata colpita con un coltello da un soldato.
Completa la visita ammirando l’ambone dell’arcivescovo Agnello e i sarcofagi di San Barbaziano e del beato Rinaldo.
Orari di apertura del Duomo di Ravenna:
- Lunedì-Venerdì: 8:00 – 12:00 e 15:30 – 18:00
- Sabato e Festivi Religiosi: 8:00 – 12:00 e 15:30 – 19:00
Per informazioni più dettagliate, è possibile consultare il sito web dell’Arcidiocesi di Ravenna-Cervia o contattare direttamente il Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali di Ravenna.
8. Museo Arcivescovile e Cappella di Sant’Andrea

Visitare il Museo Arcivescovile di Ravenna è un’esperienza che sorprende e incanta, proprio quando pensi di aver già visto il meglio.
Appena uscito dal giardino del Battistero degli Ortodossi, svolta a destra e sali lo scenografico scalone: ti troverai immerso in una “matrioska di bellezza”, dove ogni sala custodisce un tesoro diverso.
Il percorso si snoda su due piani accessibili, tra opere paleocristiane, bizantine e moderne, tra cui spiccano la preziosa Cattedra di Massimiano e la Croce in argento del vescovo Agnello.
Ma il vero cuore del museo è la Cappella di Sant’Andrea: un gioiello nascosto, unico esempio di cappella arcivescovile paleocristiana ancora intatta.
L’ingresso è già sorprendente: un Cristo-guerriero trionfa sul male, simbolo della vittoria dell’ortodossia sull’arianesimo.
E poi, alzando lo sguardo, ecco i mosaici: angeli, simboli evangelici e santi circondano il monogramma di Cristo.
Una luce dorata, quasi mistica, illumina ogni dettaglio.
È un luogo che parla di fede, storia e arte, dove l’atmosfera è così intensa da sembrare sospesa nel tempo.
Il Museo Arcivescovile è aperto tutti i giorni:
- dalle 10:00 alle 19:00 (ultimo accesso alle 18:30) dall’8 marzo 2025 al 2 novembre 2025.
- dalle 10.00 alle 17.00 (ultimo ingresso 16.30) dal 3 novembre 2025 al 7 marzo 2026.
9. Basilica di Sant’Apollinare Nuovo e la Tomba di Dante

Pochi passi separano due meraviglie imperdibili di Ravenna: la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo e la Tomba di Dante.
La prima, da non confondere con Sant’Apollinaire in Classe, è nascosta tra gli edifici di via di Roma e ti sorprende con la sua sobria facciata arretrata rispetto alla strada.
Ma non lasciarti ingannare: al suo interno, pareti interamente rivestite da mosaici scintillanti raccontano storie di santi, palazzi imperiali e miracoli, in un tripudio di luce e colore.
Eretta da Teodorico tra il 493 e il 526 come basilica ariana, fu poi convertita al culto cattolico e arricchita da nuove decorazioni.
Alcune figure, abrase dai mosaici per motivi religiosi, sono oggi visibili solo in parte: resti di mani, segni di una memoria cancellata.
La Basilica di Sant’Apollinaire Nuovo è aperta tutti i giorni:
- dalle 10:00 alle 19:00 (ultimo accesso alle 18:30) dall’8 marzo 2025 al 2 novembre 2025.
- dalle 10.00 alle 17.00 (ultimo ingresso 16.30) dal 3 novembre 2025 al 7 marzo 2026.
A pochi minuti a piedi, lungo via Dante Alighieri, si apre un angolo silenzioso e carico di emozione: qui riposa il Sommo Poeta.
La Tomba di Dante è un piccolo tempietto in stile neoclassico, semplice ma intenso.
Al suo interno si trova l’urna contenente le ossa del poeta, un bassorilievo di Pietro Lombardo e una lampada votiva alimentata ogni anno dall’olio offerto dal Comune di Firenze.
Accanto, un piccolo giardino e il Quadrarco di Braccioforte completano questo luogo della memoria.
Visitare Ravenna significa anche rendere omaggio a Dante, il padre della lingua italiana, in un’atmosfera intima e senza tempo. Due tappe diverse, ma unite da una stessa aura di bellezza e spiritualità.
La Tomba di Dante e il Quadrarco di Braccioforte sono aperti nei seguenti orari:
- tutti i giorni: 10.00 – 18.00 dal 1 novembre al 31 marzo
- Tutti i giorni: 10.00 – 19.00 dal 1 aprile al 31 ottobre
- 1 gennaio: dalle 13.00 alle 18.00. Chiusi il 25 dicembre
10. Basilica di San Francesco e la cripta allagata

A pochi passi dalla Tomba di Dante si trova un’altra tappa imperdibile del centro storico di Ravenna: la Basilica di San Francesco.
Questo luogo, semplice ma ricco di storia, fu scelto per celebrare il funerale di Dante Alighieri e per custodire temporaneamente le sue spoglie prima del trasferimento nel vicino mausoleo.
La basilica, che risale all’epoca paleocristiana, è riconoscibile per il suo campanile quadrato del IX secolo, che svetta discreto accanto alla facciata.
L’elemento più affascinante, però, si nasconde sotto terra: la cripta del X secolo. Sotto una volta a crociera e sopra un antico pavimento musivo, si estende un velo d’acqua dolce filtrata, il cui livello varia in base alle piogge e al mare.
Se guardi con attenzione, potrai scorgere dei piccoli pesci nuotare tra le tessere musive: una scena insolita e suggestiva che lascia senza parole.
La cripta è solitamente buia, ma con una semplice moneta da un euro potrai illuminarla e goderti questa meraviglia nascosta.
Ogni giorno, alle tredici, il suono delle campane della basilica ricorda la data della morte del Sommo Poeta: 13 settembre 1321. Un dettaglio toccante che rende ancora più speciale la visita a questo angolo di Ravenna.
Cosa vedere a Ravenna se hai ancora tempo

Se dopo aver ammirato i grandi capolavori del centro storico hai ancora tempo (e voglia di scoprire di più), sappi che Ravenna non ha ancora finito di stupirti.
Poco fuori città ti aspetta la Basilica di Sant’Apollinare in Classe, con i suoi straordinari mosaici e un’atmosfera solenne e raccolta. Pensa che una volta questa costruzione si trovava in riva al mare… mentre adesso è in aperta campagna!
Nelle vicinanze, puoi visitare anche il Parco Archeologico di Classe e il Museo Classis, perfetti per chi vuole approfondire la storia della Ravenna antica, tra scavi, reperti e ricostruzioni immersive. Biglietti qui!
Se invece preferisci un tocco di contemporaneità, non perderti la collezione di Mosaici Contemporanei ospitata dal MAR (Museo d’Arte della città), dove la tradizione musiva si rinnova in chiave moderna.
Per una pausa insolita, rilassati nel Giardino del Labirinto, un piccolo angolo verde nascosto nel cuore della città, oppure fai un salto al Mercato Coperto, dove potrai assaporare piatti tipici e acquistare prodotti locali.
E quando l’arte e la storia iniziano a farsi sentire, concediti un po’ di relax sulla costa: Marina di Ravenna o Punta Marina sono perfette per stendere l’asciugamano sulla sabbia morbida, fare un tuffo o gustare un cocktail al tramonto. Il modo ideale per concludere una giornata piena di meraviglie.
Se hai più di un giorno a disposizione, puoi valutare anche alcune attrazioni fuori dal centro storico:
- Mirabilandia – È uno dei parchi divertimento più grandi e famosi d’Italia, a soli 15 km da Ravenna. Con montagne russe, giochi acquatici e aree tematiche per tutte le età, è perfetto per una giornata di svago in famiglia o con amici.
- Italia in Miniatura – A circa 30 km da Ravenna, vicino a Rimini, questo parco offre una riproduzione in scala dei principali monumenti italiani ed europei. Ideale per chi ama viaggiare (anche con la fantasia) e scoprire l’Italia in un colpo d’occhio!
Dove (e cosa) mangiare a Ravenna

Ravenna, come tutta la Romagna, sa conquistare anche con i sapori. Qui mangiare bene non è un’opzione, è praticamente inevitabile!
I protagonisti della tavola sono i cappelletti (ripieni di formaggio, da non confondere con i tortellini), tutta la pasta fresca all’uovo e naturalmente la piadina, quella spessa e morbida tipica della zona, spesso accompagnata da salumi locali e formaggi saporiti.
E che dire del vino? L’enogastronomia ravennate è un invito continuo a sedersi a tavola.
Tra i ristoranti da non perdere, c’è sicuramente la Ca’ de Vèn (indicazioni), nel cuore del centro: piatti tipici serviti in un palazzo del Quattrocento decorato da affreschi, con un’enoteca fornitissima.
Per uno spuntino più veloce, prova La Piadina del Melarancio (indicazioni), una certezza per gustare piadine e crescioni come si deve.
Se invece cerchi un’atmosfera più urbana e contemporanea, la zona della Darsena è il posto giusto. Questa ex zona industriale in trasformazione ospita locali alternativi come il Darsena Pop-Up con il ristorante Akamì (indicazioni, ricavato in vecchi container) e l’S-Club (indicazioni), perfetto per cocktail e cene dal gusto internazionale.
Nota di merito: Ravenna è molto attenta anche alle intolleranze alimentari, e sono sempre di più i locali con proposte senza glutine davvero gustose.
Dove dormire a Ravenna
Anche se una giornata può bastare per visitare i principali luoghi di interesse di Ravenna, ti consiglio di fermarti almeno una notte per goderti con calma la città e la sua atmosfera unica.
Ecco alcune opzioni di alloggio adatte a ogni esigenza, da controllare per le tue date:
- Hotel Ravenna: un hotel moderno e confortevole situato a pochi minuti dal centro storico, ideale per chi cerca praticità e un buon rapporto qualità-prezzo. Le camere sono spaziose e dotate di tutti i comfort.
- Hotel Mosaico: accogliente con arredi curati e un’atmosfera familiare. La colazione è inclusa e la posizione permette di raggiungere facilmente a piedi i principali monumenti.
- Palazzo Bezzi Hotel: un boutique hotel 4 stelle a circa 500 m dal centro, con terrazza solarium e centro benessere (sauna e piccola palestra), perfetto per chi desidera un tocco di relax in più.
Ti consiglio di prenotare con anticipo per assicurarti la disponibilità e trovare le migliori offerte!
FAQ – domande frequenti
Puoi arrivare a Ravenna in treno (collegamenti diretti da Bologna, Rimini e Ferrara), in auto (A14 uscita Ravenna) o in autobus dalle città vicine. L’aeroporto più vicino è quello di Bologna (a circa 1 ora di distanza). Se atterrerai qui, potrebbe interessarti scoprire anche cosa vedere a Bologna in un giorno.
Ravenna si visita comodamente a piedi, soprattutto il centro storico dove si trovano gran parte dei monumenti. Per le mete più lontane (come Classe o la spiaggia), puoi usare autobus locali, noleggiare una bici o spostarti in auto (anche a noleggio).
A Ravenna ci sono diversi parcheggi comodi vicino al centro. I più utilizzati sono:
Parcheggio Piazza Baracca (vicino alla Tomba di Dante)
Parcheggio Largo Firenze
Parcheggio Torre Umbratica
Parcheggio Darsena (più ampio, perfetto se arrivi in camper)
Molti sono a pagamento, ma ci sono anche zone gratuite un po’ più distanti dal centro, come i parcheggi lungo il Viale Europa con collegamenti bus per il centro.
Per una visita completa dei principali monumenti e musei di Ravenna, come i famosi mosaici nelle basiliche, la Tomba di Dante e i musei civici, è consigliabile dedicare almeno mezza giornata (6 ore).
Se vuoi esplorare con calma anche le attrazioni meno conosciute, i parchi, i mercati locali e assaporare l’atmosfera della città, una giornata intera è l’ideale.
Per un’esperienza più approfondita o con visite guidate, potresti considerare 2 giorni per goderti appieno tutto.
Spero che questo articolo ti sia stato utile per scoprire cosa vedere a Ravenna in un giorno, immergendoti nei suoi straordinari mosaici e nella ricca storia che la caratterizza.
Come promesso, ecco l’itinerario delle cose da vedere a Ravenna da consultare comodamente sul tuo smartphone. Se hai qualche dubbio o domanda, non esitare a lasciare un commento qui sotto. Grazie per aver scelto i miei consigli, a presto!