Cosa vedere a Verona in un giorno a piedi

Verona in un giorno? Assolutamente sì!

Questa città è un vero scrigno di bellezze, perfetto da esplorare anche con poche ore a disposizione. Sarebbero utili, in realtà, 2 giorni per vederla a fondo, ma 24 ore basteranno per ammirare le attrazioni principali.

Verona si trova a pochi chilometri dal Lago di Garda, incastonato tra il fiume Adige e le dolci colline venete.

Famosa per la tragica storia di Romeo e Giulietta, è molto più di un’icona romantica: il suo centro storico, Patrimonio UNESCO, è un mix perfetto di arte, cultura e scorci mozzafiato.

Ho avuto più occasioni per scoprirla, ma una volta è stata in modalità express, seguendo un itinerario a piedi di Verona in un giorno che mi ha permesso di ammirare le sue attrazioni più celebri.

Dalla maestosa Arena di Verona a Piazza delle Erbe, dal suggestivo Castelvecchio fino al mitico balcone di Giulietta e con tutte le meraviglie così vicine tra loro, è davvero possibile esplorare Verona e cosa vedere in un’unica giornata senza stress!

Se ti stai chiedendo cosa vedere a Verona in 1 giorno, sei nel posto giusto. Ti guiderò passo dopo passo attraverso un itinerario perfetto, con tappe imperdibili e una mappa pratica per non perderti nulla.

Ecco l’itinerario per visitare Verona in un giorno a piedi con mappa, luoghi di interesse e qualche informazione utile.

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Zaino in spalla, scarpe comode… si parte alla scoperta di Verona!

Cosa vedere a Verona in un giorno: mappa

Prima di iniziare il nostro tour a piedi, consulta questa mappa di Verona, dove troverai segnalate tutte le tappe per poter organizzare al meglio l’itinerario turistico e ottimizzare i tempi.

Se invece volessi risparmiare qualche chilometro a piedi, ti consiglio di acquistare il Tour Sali e Scendi in autobus, con un biglietto della durata di 24 o 48 ore.

Dopo questi primi consigli, segui il mio itinerario della visita di Verona a piedi in un giorno, che parte dal Duomo e termina al Ponte Pietra

1. Duomo di Verona

Se visiti Verona in un giorno, non puoi perderti la sua chiesa principale: la maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta, conosciuta anche come Duomo di Verona o Santa Maria Matricolare.

Situato nel cuore della città medievale, questo straordinario edificio racchiude secoli di storia e arte, mescolando sapientemente stili romanici, gotici e rinascimentali.

Il campanile si erge sulla città, mentre di fronte al portale, una statua d’angelo sembrava darmi il benvenuto.

L’interno del Duomo è ancora più suggestivo e custodisce capolavori come l’Assunzione della Vergine di Tiziano. Ti consiglio di visitarlo di giorno, quando la luce filtra attraverso le vetrate.

Orari: Dal lunedì al Venerdì: 11.00-17.30
Sabato: 11.00-15.30
Domenica e festività religiose: 13.30-17.30

Il biglietto per visitare il Duomo di Verona costa 3€, ma se vuoi esplorare anche altre 3 chiese storiche della città, puoi acquistare un biglietto cumulativo da 6€, che include la Basilica di San Zeno, la Basilica di Santa Anastasia e la Chiesa di San Fermo.

Un’ottima alternativa è la Verona Card: al costo di 27€ per 24 ore o 32€ per 48 ore, ti permette di entrare gratuitamente in diverse attrazioni, tra cui l’Arena di Verona, la Casa di Giulietta e la Torre dei Lamberti, oltre a offrirti l’uso illimitato dei trasporti pubblici. Maggiori info in questa pagina!

Ricorda che le visite turistiche al Duomo non sono consentite durante le funzioni religiose, quindi controlla sempre gli orari prima di andare!

2. Ponte di Castelvecchio

Dal Duomo, la seconda tappa è stata il Ponte di Castelvecchio, conosciuto anche come Ponte Scaligero.

L’abbiamo raggiunto costeggiando il Lungadige, potendo così godere della bellezza del fiume e di altri due ponti: Ponte Garibaldi e Ponte Vittoria.

Dal Duomo al Ponte di Castelvecchio la distanza è di 1,3 km a piedi, ma la passeggiata è davvero piacevole.

Il ponte venne realizzato tra il 1354 ed il 1356 per assicurare alla fortezza di Castelvecchio una via di fuga verso il Tirolo nel caso vi fosse stata una sommossa da parte di una delle fazioni nemiche interne alla città.

Il ponte era molto forte e passò indenne a cinque secoli di storia, fino a quando non venne fatto saltare il 24 aprile 1945 dai tedeschi in ritirata, insieme a tutti gli altri ponti di Verona, compreso il romano ponte Pietra.

Nel dopoguerra si decise di ricostruirlo, insieme ad altri importanti monumenti della città perduti nel corso della seconda guerra mondiale.

3. Museo Civico di Castelvecchio

Tra le tappe imperdibili del mio itinerario a piedi di Verona in un giorno, il Museo di Castelvecchio è stato sicuramente uno dei momenti più emozionanti.

Situato all’interno di un’antica fortezza medievale, un tempo conosciuta come Castello di San Martino in Acquaro, oggi ospita uno dei musei più importanti della città, interamente dedicato all’arte italiana ed europea.

Appena superato il ponte levatoio, mi sono ritrovata in un luogo quasi sospeso nel tempo: il giardino progettato da Carlo Scarpa, dove si trovano due fontane straordinarie, ognuna con la sua storia.

A sinistra, una fontana proveniente dal mercato di Thiene, con un elegante bucranio e una pedana per bere l’acqua con un semplice passo.

A destra, invece, i magici sassi di vetro di Giorgio Vigna, vere e proprie bolle d’aria solidificate, nate dalla maestria del vetro soffiato di Murano.

All’interno del museo, potrai ammirare capolavori di artisti come Bellini, Mantegna e Tintoretto, insieme a tante altre opere che raccontano la grande tradizione pittorica e scultorea italiana.

Se ti stai chiedendo cosa vedere a Verona in 1 giorno, questa è una tappa che consiglio assolutamente.

Orari: È aperto da martedì a domenica dalle 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30), ed è chiuso il lunedì e in alcune festività.

Il biglietto intero costa 6€, prenotabile su Verona Musei, mentre sono previsti sconti per over 60, gruppi, bambini dagli 8 ai 14 anni e l’ingresso è gratuito per i bimbi sotto i 7 anni, residenti over 65, disabili e possessori di Verona Card.

4. Piazza Bra

Dopo aver attraversato il suggestivo ponte di Castelvecchio, la nostra passeggiata è proseguita lungo Via Roma, direzione Piazza Bra, tappa immancabile di questo itinerario a piedi di Verona in un giorno.

A soli 700 metri di distanza dal ponte, si apre davanti a noi la piazza più grande della città, un salotto urbano vibrante di storia e vita quotidiana.

Piazza Bra è un crocevia di strade e di epoche: a nord si collega con via Mazzini, a sud con Corso Porta Nuova, mentre da ovest e da est arrivano rispettivamente via Roma e via Pallone.

I palazzi colorati incorniciano il verde del parco centrale, dove ho visto bambini correre, coppie rilassarsi sull’erba e anziani intenti in tranquille chiacchiere al sole.

Sul lato sud della piazza spicca il maestoso Palazzo della Gran Guardia, costruito tra il Seicento e l’Ottocento: oggi ospita eventi e mostre d’arte.

Proprio accanto si trova Palazzo Barbieri, attuale sede del Municipio, che al suo interno conserva affreschi e dipinti che raccontano la storia civica di Verona.

Ma la vera protagonista della piazza è lei, il simbolo per eccellenza: l’Arena di Verona. Anche se te ne parlerò meglio nel paragrafo seguente, ti anticipo che regala emozioni a ogni ora del giorno.

In particolare sotto Natale, quando una gigantesca stella cometa luminosa attraversa la piazza creando un’atmosfera fiabesca.

5. Arena di Verona

Ed eccoci finalmente di fronte al simbolo indiscusso di Verona: l’Arena, l’anfiteatro romano meglio conservato d’Italia e tappa obbligatoria in qualsiasi itinerario a piedi di Verona in un giorno.

Costruita nel I secolo d.C., l’Arena poteva accogliere fino a 30.000 spettatori. Oggi la sua capienza si è ridotta a circa 12.500 posti, ma la magia che si respira al suo interno è rimasta intatta.

Pensare che un tempo vi si svolgevano lotte tra gladiatori, processi pubblici, giostre medievali e persino cacce ai tori volute da Napoleone, mi ha lasciato senza parole.

Oggi l’Arena è uno dei palcoscenici più suggestivi al mondo, dove prendono vita concerti di artisti internazionali e spettacoli lirici che fanno parte dell’acclamato Arena Opera Festival.

Se capiti in estate, da fine giugno a inizio settembre, cerca di includere uno spettacolo serale: l’esperienza è talmente intensa che ti resterà nel cuore per sempre.

Confesso che durante la mia visita non ho avuto tempo di assistere a uno spettacolo, ma l’ho subito aggiunto alla mia “to do list” per un futuro weekend a Verona!

Se vuoi visitare l’Arena, per evitare le code, ti consiglio di prenotare la visita guidata online in anticipo: è il modo migliore per scoprire questo luogo unico.

Salta le lunghe code per l’Arena di Verona e visita il monumento con una guida turistica autorizzata. Maggiori info in questa pagina!

L’Arena è aperta da martedì a domenica dalle 9 alle 19 (ultimo ingresso alle 18:30), mentre il lunedì è chiusa. In caso di spettacoli serali, gli orari possono variare, quindi meglio controllare in anticipo.

6. Casa di Giulietta

Dalla vivace Piazza Bra, mi sono incamminata lungo Via Mazzini, la strada dello shopping veronese: una via elegante, tutta pedonale.

È una delle arterie più frequentate della città, ed è anche il collegamento naturale tra due piazze iconiche: Piazza Bra e Piazza delle Erbe.

A metà percorso, una svolta a destra su Via Cappello mi ha portata dritta dritta a uno dei luoghi più famosi (e chiacchierati) di Verona: la Casa di Giulietta.

Sì, proprio lei, con il celebre balcone che fa sognare milioni di innamorati e che richiama ogni anno folle di turisti da ogni angolo del mondo.

Eppure… devo essere onesta: tra tutte le tappe di questo itinerario a piedi di Verona in un giorno, la Casa di Giulietta è stata la più deludente.

Mi aspettavo poesia, silenzio e un’atmosfera intrisa di romanticismo shakespeariano, e invece mi sono ritrovata in un cortile affollato, rumoroso, quasi trascurato.

Il mito di Giulietta sembra quasi soffocato dal caos dei visitatori e da un tocco troppo “instagrammabile” che rischia di snaturarne la magia.

L’accesso avviene attraverso un portico con le pareti completamente ricoperte da scritte d’amore, che più che romantiche, a me sono sembrate dei veri e propri atti vandalici incentivati – incredibilmente – da un cartello del Comune che invita i visitatori a lasciare una dedica o un selfie.

Forse qualche pannello sul quale affiggerli sarebbe stato più rispettoso del luogo?

Nel cortile trovi anche la statua in bronzo di Giulietta, ormai lucida nel punto in cui tutti toccano il seno destro, seguendo la leggenda secondo cui porterebbe fortuna in amore.

Il balcone? In realtà fu aggiunto solo nel Novecento, durante il restauro dell’edificio per rafforzare il legame con la tragedia di Shakespeare.

Se vuoi, puoi entrare e visitare la casa di Giulietta (l’ingresso è a pagamento): è aperta da martedì a domenica, dalle 9 alle 19, con ultimo ingresso alle 18:30, e chiude il lunedì. Prenota biglietto in questa pagina!

Nonostante tutto, se è la tua prima volta a Verona, una visita alla Casa di Giulietta ci sta, magari solo per curiosità o per scattare la classica foto di rito.

Poi però ti consiglio di proseguire subito verso Piazza delle Erbe, dove l’atmosfera torna davvero incantevole.

7. Piazza delle Erbe e la Torre Lamberti

Lasciata alle spalle la Casa di Giulietta, bastano pochi passi per ritrovarsi in Piazza delle Erbe, la tappa successiva del mio itinerario di cosa vedere a Verona in un giorno.

Un tempo era l’antico foro romano, centro nevralgico della vita politica, commerciale e sociale della Verona imperiale.

Questa piazza ha una bellezza vibrante e un’energia che cattura: dai banchi del mercato cittadino (attivo dal lunedì al sabato, e a volte anche la domenica), alle facciate dipinte delle Case Mazzanti, veri e propri gioielli del Rinascimento che fanno capire perché Verona era soprannominata “Urbs Picta”, la città dipinta.

Ma il mio grande rimpianto in questa giornata veronese ha un nome preciso: Torre Lamberti. Con i suoi 84 metri di altezza, è il punto panoramico più spettacolare della città.

Peccato che, essendo inverno, siamo arrivati pochi minuti dopo l’ultimo ingresso delle 17:15 (nei weekend e festivi si può entrare fino alle 18:15, quindi occhio agli orari!).

Se vuoi goderti la vista mozzafiato su Verona, puoi salire i 238 gradini oppure prendere comodamente l’ascensore.

E se sei curioso come me, non puoi perderti la strana costola sospesa sotto l’Arco della Costa, poco prima di entrare in Piazza dei Signori.

Si dice sia l’osso di una balena, oppure una reliquia delle Crociate, o ancora un’insegna di un’antica bottega speziale.

La leggenda più famosa? Cadrà solo quando passerà sotto una persona davvero onesta e pura di cuore. Spoiler: la costola è ancora lì!

8. Piazza dei Signori

Eccoci nella parte più affascinante e solenne del mio itinerario di cosa vedere a Verona in un giorno: Piazza dei Signori, un gioiello medievale nascosto dietro l’Arco della Costa, proprio quello con la misteriosa costola di balena appesa.

Appena varcato l’arco, mi sono ritrovata in un angolo di Verona dal sapore antico, quasi fuori dal tempo. La piazza è raccolta, elegante, e circondata da edifici monumentali uniti da portici e arcate che sembrano abbracciarti, come una corte d’altri tempi. Non a caso, è chiamata anche “il salotto di Verona”.

Al centro, campeggia imponente la statua di Dante Alighieri, in marmo bianco di Carrara, alta tre metri. E lo ammetto: ho sempre pensato che questo fosse il motivo per cui si chiamasse Piazza Dante!

Ma grazie a una chiacchierata con un amico veronese doc, ho scoperto che il suo vero nome è Piazza dei Signori, e che Dante trovò davvero rifugio qui, presso la corte di Cangrande della Scala, dopo l’esilio da Firenze.

La storia qui ti avvolge ad ogni passo: la piazza nacque nel Medioevo per ospitare il potere politico della città durante il dominio degli Scaligeri, la famiglia che governò Verona tra il 1260 e il 1387.

Attorno ammirerai palazzi straordinari: la rinascimentale Loggia del Consiglio, il Palazzo del Capitano, la Prefettura (già Palazzo degli Scaligeri), e il bellissimo Palazzo della Ragione, dalla cui corte interna si può ammirare la scenografica Scala della Ragione, una doppia rampa gotica.

Se hai tempo, ti consiglio assolutamente di esplorare il Cortile del Mercato Vecchio, nascosto dietro l’arco che collega i palazzi.

E proprio lì accanto, proseguendo su via Santa Maria in Chiavica (sì, si chiama davvero così!), si trovano le Arche Scaligere: un complesso funerario gotico tra i più suggestivi d’Italia, con le tombe monumentali dei signori della città.

Alcune sembrano castelli in miniatura, talmente curate nei dettagli da lasciarti senza fiato. Poco distante, anche la Casa di Romeo, silenziosa e raccolta, chiude il cerchio di un angolo di Verona dove storia, mito e bellezza si intrecciano senza sforzo.

Piazza dei Signori è una tappa imperdibile. Io ci sono tornata anche dopo cena, e credimi: vederla illuminata, quasi deserta, è un’esperienza che non dimenticherai.

9. Casa di Romeo

Ed eccoci a un’altra tappa carica di fascino e mistero del mio itinerario su cosa vedere a Verona in un giorno: la Casa di Romeo.

Non aspettarti una folla, souvenir o balconi affollati da selfie: questo luogo è più discreto, nascosto, e proprio per questo incredibilmente suggestivo.

Poco distante dalle Arche Scaligere, in un vicoletto appartato, si trova un edificio medievale con un grande portone e una merlatura.

Una piccola targa ti svela il segreto: “Casa di Cagnolo Nogarola detto Romeo”. È questo l’edificio che la tradizione vuole appartenesse ai Montecchi, la famiglia di Romeo, realmente esistita e residente in questo quartiere della città.

Nonostante gli storici siano cauti, la suggestione è potente: camminando lungo quella stradina acciottolata ho immaginato Romeo percorrere a passo svelto pochi metri, nella notte veronese, per raggiungere in segreto Giulietta, affacciata al celebre balcone.

La casa non è visitabile all’interno perché è una proprietà privata, ma la sua facciata gotica del XIV secolo è ben conservata e vale assolutamente una sosta.

C’è anche un’incisione tratta dal testo teatrale che rende l’esperienza ancora più immersiva:
“Oh! Dov’è Romeo? …Taci, ho perduto me stesso: io non son qui e non son Romeo, Romeo è altrove” (Atto I, Scena I).

Rispetto alla più famosa (e affollata) Casa di Giulietta, qui si respira una bellezza più silenziosa, quasi nascosta.

Ti consiglio di passarci all’ora del tramonto o in prima mattinata, quando la via è tranquilla e puoi assaporare davvero l’atmosfera unica di questo scorcio di Verona.

10. Ponte Pietra e Teatro Romano

E per chiudere in bellezza il mio itinerario su cosa vedere a Verona in un giorno, ho lasciato una delle tappe più poetiche e scenografiche: Ponte Pietra, il ponte più antico e affascinante della città.

Incamminati lungo il Lungadige, godendoti una passeggiata rilassante di circa 1km tra scorci suggestivi e il suono dell’Adige che scorre placido.

E proprio quando il cielo cominciava a tingersi di blu profondo, siamo arrivati davanti a lui. La vista serale è impagabile, quindi ti consiglio di arrivarci al tramonto o dopo cena.

Ricostruito nel 1959 dopo la distruzione avvenuta nel 1945 durante la Seconda Guerra Mondiale, Ponte Pietra regala una vista è mozzafiato.

Sulla sinistra, il profilo del Teatro Romano si accende di luci dorate, creando un’atmosfera da fiaba.

Più in alto, Castel San Pietro domina la città dall’alto, quasi a proteggerla, e dicono che da lassù si goda di uno dei panorami più belli di Verona. Lo si può raggiungere a piedi o con la funicolare

Purtroppo, era tardi e la stanchezza si faceva sentire, quindi abbiamo rimandato la salita… ma è una di quelle cose che entrano subito nella lista per la prossima visita.

Questo scorcio finale è stato il modo perfetto per salutare Verona: una città romantica, colta e piena di sorprese, che ti resta nel cuore e ti fa venire subito voglia di tornare.

Cosa vedere a Verona in 2 o 3 giorni

Se anche tu, come me, dopo aver passato una giornata intensa e meravigliosa, senti che un solo giorno a Verona non basta, allora ti capisco benissimo.

Ecco perché, se hai la fortuna di fermarti un po’ di più, ci sono altre tappe imperdibili da aggiungere al tuo itinerario.

Tra i luoghi da visitare a Verona oltre un giorno, ti consiglio una visita la Basilica di San Zeno, capolavoro romanico e simbolo spirituale della città, così come la Basilica di Santa Anastasia, un gioiello gotico ricco di arte e storia.

Non puoi perderti la Tomba di Giulietta, custodita in un ex convento francescano, oggi museo. E se ami la pace e il verde, concediti un momento al Giardino dei Giusti, un angolo intimo e riflessivo, fuori dai soliti circuiti turistici.

Hai voglia di natura o di una gita nei dintorni? Allora lasciati sorprendere dal Parco Sigurtà, uno dei giardini più belli d’Europa, perfetto da esplorare a piedi o in bicicletta.

Oppure fai una gita nella favolosa regione vinicola della Valpolicella – soprattutto se sei un appassionato di vino.

Personalmente, ti consiglierei di fermarti qualche notte nelle vigne. Ma se sei a corto di tempo, allora potresti dedicare un giorno a visitare un vigneto o due per goderti la loro bellezza.

Puoi prenotare una classica degustazione di vini della Valpolicella cliccando qui.

E se viaggi con bambini – o se hai ancora un po’ di magia dentro – Gardaland è una tappa d’obbligo.

Per assaporare l’anima autentica del Veneto, ti consiglio una gita a Borghetto sul Mincio, uno dei borghi più romantici d’Italia, con mulini sull’acqua e scorci da cartolina.

Dove dormire a Verona

Verona, la città dell’amore, offre scorci incantevoli e una storia che si respira ad ogni angolo. Ma come scegliere il posto giusto dove dormire per vivere al meglio questa esperienza?

Se stai seguendo il mio itinerario su cosa vedere a Verona in un giorno, ti consiglio di prenotare un alloggio che ti permetta di vivere la città in tutta la sua autenticità.

Io ho soggiornato in un delizioso appartamento, Maison Cadrega, che ho trovato su Airbnb, e devo dire che è stata una scelta perfetta! Situato a pochi passi dal Duomo e da Piazza Erbe.

Se preferisci una sistemazione più familiare e conveniente, un mio amico consiglia Verona House Aparthotel su Booking (maggiori info in questa pagina), un’ottima scelta per chi viaggia con i bambini.

Se stai cercando una mappa interattiva per esplorare le opzioni di alloggio a Verona, ti consiglio di dare un’occhiata a questa:

Dove mangiare a Verona

Se Verona è famosa per la sua storia, l’arte e l’architettura, non possiamo dimenticare che anche la sua cucina è un tesoro da scoprire.

Sebbene io e il mio gruppo non siamo stati proprio i viaggiatori più avventurosi in fatto di gastronomia – preferendo grandi locali e pub che ci ospitassero comodamente tutti insieme – ho comunque avuto modo di scoprire alcune chicche culinarie che ti consiglio di non perdere se stai seguendo il mio itinerario su cosa vedere a Verona in un giorno.

Una delle tappe che ti consiglio assolutamente è Caffè & Parole, una piccola e incantevole caffetteria in Piazza Duomo, dove il profumo di caffè e dolci ti avvolge in un’atmosfera calda e accogliente.

Tra libri sugli scaffali e citazioni ispiranti scritte sui muri, ho assaggiato dei cornetti al pistacchio e nocciola davvero irresistibili, perfetti per una pausa rilassante.

Se invece sei alla ricerca di un’esperienza gastronomica più completa, Verona offre una varietà di ristoranti e locali dove potrai assaporare le sue specialità.

Nel centro storico troverai una selezione di locali che servono cibo tipico con passione e amore. Tra i miei consigli:

• per un’esperienza vegetariana o vegana, Flower Burger e Dulcamara Bistrot sono i posti giusti;
• per una cena all’insegna della tradizione, non perderti La Greppia e Trattoria da Ropeton;
• se cerchi una cena romantica, Ristorante Tre Marchetti e Osteria Giulietta e Romeo sono perfetti per un’atmosfera intima e gustosa;
• se vuoi assaporare davvero la tradizione veronese, l’Osteria del Duomo è un’altra scelta eccellente per piatti tipici.

Dove parcheggiare a Verona centro

Noi siamo arrivati in treno alla stazione di Verona e da lì abbiamo usato un transfer, che avevamo prenotato online, per raggiungere l’airbnb.

Se avessi bisogno di prenotare un transfer, clicca qui!

L’appartamento era ben posizionato e quindi abbiamo potuto spostarci comodamente a piedi.

Se invece fossi in auto e avessi poco tempo per visitare Verona, ti consiglio di scegliere un parcheggio quanto più vicino possibile al centro storico, perché è lì che si concentrano i monumenti da non perdere e i principali luoghi di interesse di Verona.

Le aree di sosta gratuite per auto sono praticamente inesistenti nei pressi del centro, quindi parcheggiare gratis è quasi impossibile.

Potresti provare a vedere la disponibilità del parcheggio gratis nei pressi di Porta Palio, poco distante dal centro di Verona. Ma se per la tua visita turistica veronese hai poco tempo, ti consiglio di scegliere di parcheggiare nelle strisce blu, dove spesso i parcheggi la domenica sono gratis. Puoi trovare alcuni di questi parcheggi nei pressi del Tribunale o in zona Anfiteatro.

Ti consiglio di dare un’occhiata anche a questo elenco dei parcheggi a Verona, diviso per comparti e tariffe.

FAQ – domande frequenti

Se Verona ti ha affascinato e hai voglia di scoprire altre meravigliose città venete, perché non iniziare dal capoluogo della regione?

Venezia è una destinazione imperdibile. Ho preparato un articolo su cosa vedere a Venezia in 1 giorno, perfetto per chi ha poco tempo ma non vuole perdersi le meraviglie della città lagunare.