Cosa vedere a Firenze in 2 giorni: itinerario e mappa

Cosa vedere a Firenze in 2 giorni? Te lo racconto io, perché vivere anche solo un weekend in questa città è un’esperienza che ricorderai anche dopo il ritorno a casa.

Firenze è un museo a cielo aperto, dove ogni scorcio svela una storia, un dettaglio inaspettato, tra arte, architetture da farti restare in silenzio con gli occhi pieni di meraviglia e sapori autentici.

In questo itinerario di 48 ore ti porto alla scoperta delle sue meraviglie: dalla maestosa cupola del Duomo al celebre David di Michelangelo, dagli Uffizi con la loro collezione di capolavori alla romantica passeggiata sul Ponte Vecchio, sospeso sul fiume Arno.

Non mancheranno le tappe alle basiliche di Santa Croce e Santa Maria Novella, né gli scorci segreti da cui ammirare Firenze dall’alto, magari al tramonto.

Con una mappa interattiva, consigli pratici e un itinerario giorno per giorno, potrai esplorare il meglio di della città senza stress, godendoti anche una pausa in un tipico ristorante toscano o un caffè panoramico.

Due giorni sono pochi, ma sufficienti per innamorarti perdutamente. Firenze ha un’anima tutta sua, fatta di contrasti perfetti tra passato e presente, eleganza e semplicità, che ti cattura senza chiedere il permesso.

Scopri cosa vedere a Firenze in due giorni, segui questa guida, salva la mappa e preparati a vivere un weekend tra arte, storia, emozione e bellezza pura.

Cosa vedere a Firenze in due giorni: Giorno 1

Uno dei modi migliori per iniziare a scoprire Firenze è partecipare a un free tour con guida locale, da prenotare in questa pagina.

In poco più di due ore ti orienti tra le vie del centro storico, scopri storie affascinanti e dettagli che da solo rischieresti di perderti.

È un’esperienza leggera ma coinvolgente, perfetta per chi visita Firenze per la prima volta e vuole assaporarne subito l’anima, con occhi curiosi e il ritmo giusto.

Se non trovi disponibilità, puoi sempre optare per una visita guidata in italiano, ideale per approfondire in modo più strutturato. Maggiori informazioni in questo sito.

Per arrivare in città, il treno è senza dubbio la scelta più pratica: la stazione di Firenze Santa Maria Novella si trova nel cuore della città, a due passi dalle principali attrazioni.

Se invece arrivi in auto, ti consiglio di prenotare in anticipo un parcheggio in centro in questa pagina o presso il tuo hotel, così muoverti comodamente a piedi.

Una volta arrivato, lascia i bagagli in albergo e inizia il tuo viaggio tra le meraviglie fiorentine. Ecco la mappa interattiva dell’itinerario del primo giorno da salvare su Google Maps, perfetta per seguire tutte le tappe direttamente dal tuo smartphone, senza perderti nulla.

1. Galleria degli Uffizi

Visitare la Galleria degli Uffizi è una cosa da non perdere a Firenze in 2 giorni, soprattutto se ami l’arte o vuoi semplicemente lasciarti travolgere dalla bellezza.

Appena varcherai la soglia di questo storico museo di Firenze, sarà impossibile non sentire l’eco del tempo e del genio umano: un’emozione silenziosa ma intensa, ti resterà addosso anche dopo essere uscito dal museo.

Potrai ammirare alcuni dei più grandi capolavori della pittura italiana e rinascimentale, da Botticelli a Leonardo da Vinci, da Michelangelo a Raffaello.

Ricordo perfettamente il momento in cui mi sono trovata davanti alla Nascita di Venere di Botticelli: è stato come se il mondo si fosse fermato per un istante.

Gli Uffizi, inaugurati nel 1591, sono tra i musei più visitati d’Europa e ospitano oltre 45 sale disposte su due piani: per questo ti consiglio di pianificare bene la visita.

Se hai poco tempo o vuoi vivere l’esperienza con maggiore consapevolezza, prenota una visita guidata di circa un’ora e mezza in questa pagina, perfetta per cogliere il meglio senza stress.

Altrimenti, calcola almeno 2-3 ore per esplorare la galleria in autonomia.

Prenota i biglietti salta fila online cliccando qui, specialmente da marzo a ottobre, per evitare le code chilometriche.

Gli Uffizi sono aperti da martedì a domenica, dalle 8:15 alle 18:30 (ultimo ingresso alle 17:30). Un consiglio? Vai al mattino presto, quando l’atmosfera è più intima e la luce più morbida.

Cosa vedere a Firenze in due giorni Uffizi

2. Via dei Calzaiuoli e Fontana del Porcellino

Dopo aver fatto il pieno di meraviglia alla Galleria degli Uffizi, ti consiglio di proseguire l’esplorazione a piedi lungo Via dei Calzaiuoli, una delle strade più vivaci e centrali di Firenze, che collega Piazza della Signoria al Duomo.

Camminando tra boutique eleganti, gelaterie e botteghe storiche, respiri tutta l’atmosfera autentica del centro fiorentino.

Una piccola deviazione ti porterà sotto i portici di Piazza della Repubblica, un luogo sempre animato, perfetto per una pausa fotografica o un caffè con vista.

Poco più avanti, ti imbatterai nella celebre Fontana del Porcellino, simbolo portafortuna della città. Secondo la tradizione, basta strofinare il naso del cinghialetto e lasciare cadere una moneta nella grata sottostante.

Se la moneta passa attraverso, il desiderio si avvererà. È un gesto semplice, ma ti assicuro che in quel momento ti sentirai parte di qualcosa di speciale.

Per ricaricarti con gusto, dirigiti verso Via Rosina 2r e fermati da Trattoria Mario, una vera istituzione locale, dove gustare un piatto tipico come la bistecca alla fiorentina in un’atmosfera autentica e conviviale.

È un posto senza fronzoli, frequentato dai fiorentini stessi, e questo è sempre un ottimo segnale.

In pochi passi avrai attraversato luoghi simbolo della città, mescolando arte, tradizione e piccoli riti che rendono un weekend a Firenze davvero indimenticabile.

Firenze Fontana del Porcellino

3. Piazza Duomo

Una delle tappe più emozionanti del tuo viaggio a Firenze in 2 giorni è senza dubbio Piazza del Duomo, un concentrato di arte, storia e spiritualità capace di lasciarti senza fiato (sul serio!).

Appena arriverai, ti ritroverai circondato da capolavori unici: il Battistero di San Giovanni, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore e il celebre Campanile di Giotto.

Ogni elemento è un’opera d’arte a cielo aperto. Il Battistero, con i suoi spettacolari mosaici interni e le celebri Porte del Paradiso, ti trasporterà indietro nei secoli, mentre sul pavimento potrai osservare curiosi segni zodiacali e dettagli simbolici.

Proprio di fronte, il Duomo di Firenze ti conquista con i suoi marmi bianchi, rosa e verdi, provenienti da Carrara, Siena e Prato.

Gli interni sono sobri, ma la vera magia è tutta nella Cupola del Brunelleschi: 463 scalini per arrivare in cima, ma la vista panoramica sulla città è pura poesia.

All’interno potrai anche ammirare gli affreschi del Giudizio Universale e visitare la cripta con gli scavi dell’antica Santa Reparata.

Non perdere il Museo dell’Opera del Duomo, un gioiello spesso trascurato che custodisce originali preziosi: dalla Pietà Bandini di Michelangelo alla Maria Maddalena di Donatello, fino alle porte in bronzo e agli elementi scultorei della vecchia facciata.

Per goderti tutto al meglio e saltare le code, ti consiglio di prenotare i biglietti cumulativi online in questa pagina, validi per tutti i monumenti del complesso.

Firenze dall'alto

4. Campanile di Giotto

Accanto alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore si erge il raffinato Campanile di Giotto, uno dei simboli più eleganti di Firenze.

Alto 85 metri, questo slanciato capolavoro gotico in marmo bianco, rosa e verde – gli stessi che decorano il Duomo – è un’autentica meraviglia architettonica.

Salendo i suoi 414 scalini (senza ascensore!), ti ritroverai su terrazze panoramiche da cui la vista sulla Cupola del Brunelleschi, sul centro storico e sulle colline fiorentine è talmente bella da toglierti le parole.

Posso assicurarti che vivrai uno di quei momenti che ti fanno sentire minuscolo davanti alla bellezza.

Personalmente, ho adorato fermarmi a ogni livello della salita per ammirare scorci sempre diversi e sentire il respiro della città dall’alto.

Tuttavia, se hai solo 2 giorni per visitare Firenze, potresti valutare di dedicare le tue energie alla salita della Cupola, che offre una vista altrettanto suggestiva, ma arricchita dalla possibilità di ammirare da vicino gli affreschi del Giudizio Universale all’interno.

Il biglietto per il Campanile di Giotto è incluso nel Brunelleschi Pass e nel Giotto Pass, acquistabili sul sito ufficiale.

Se ami le viste panoramiche e hai fiato da vendere, la salita al Campanile resta un’esperienza faticosa ma suggestiva.

Comunque anche se scegli di osservarlo da terra durante questo itinerario di cosa vedere a Firenze in due giorni, non potrai fare a meno di perderti nei dettagli delle sue decorazioni.

Firenze in 2 giorni Campanile di Giotto

5. Ponte Vecchio al tramonto

Se stai cercando cosa vedere a Firenze in due giorni, non puoi assolutamente perderti il Ponte Vecchio al tramonto: è uno di quei momenti che ti rimangono nel cuore per sempre.

Dopo una giornata intensa tra musei e cupole, regalati una passeggiata lenta e senza fretta su questo iconico ponte pedonale, il più antico della città, che con le sue botteghe orafe storiche e le vetrine scintillanti evoca il fascino senza tempo della Firenze rinascimentale.

Io ci sono arrivata nel tardo pomeriggio, quando la luce calda del sole che cala si riflette sull’Arno, creando giochi di colori che sembrano usciti da un dipinto impressionista.

Il mio consiglio? Fermati proprio al centro del ponte, dove si apre uno spiraglio tra le botteghe: è il punto perfetto per ammirare il panorama e scattare la foto più suggestiva del tuo viaggio.

L’atmosfera si fa romantica, quasi sospesa, mentre la città si tinge d’oro e il silenzio si mescola con i suoni ovattati del fiume.

Il Ponte Vecchio è uno dei simboli più amati di Firenze, e vederlo con questa luce è davvero un’esperienza da non perdere.

Firenze Ponte Vecchio al tramonto

Se vuoi aggiungere un tocco speciale alla tua visita, partecipa a questo tour serale gratuito della città: scoprirai aneddoti curiosi e scorci inaspettati proprio quando Firenze si prepara alla notte.

Un finale perfetto per il tuo primo giorno nella culla del Rinascimento. Così termina il primo giorno: ricorda di salvare la mappa da avere comodamente su Google Maps, cliccando su Itinerario giorno 1.

Cosa vedere a Firenze in due giorni: Giorno 2

Per il secondo giorno dell’itinerario su cosa vedere a Firenze in due giorni, ti consiglio di iniziare presto la mattina, quando la città è ancora silenziosa e avvolta da un’atmosfera quasi intima.

Dopo una colazione veloce e il check-out dall’albergo, dirigiti verso la Galleria dell’Accademia, una tappa imperdibile per gli amanti dell’arte.

Qui potrai ammirare da vicino l’iconico David di Michelangelo, un capolavoro che lascia davvero senza fiato per la sua imponenza e perfezione.

Visitare la Galleria al mattino ti permette di evitare le folle e goderti l’opera con calma, immerso nella bellezza pura del Rinascimento fiorentino.

1. Galleria dell’Accademia

La tua seconda giornata a Firenze non può che iniziare con un’emozione pura: l’incontro ravvicinato con il David di Michelangelo nella Galleria dell’Accademia.

Ti assicuro che vederlo dal vivo, con la luce che accarezza il marmo scolpito tra il 1501 e il 1504, è qualcosa di spettacolare.

Questa statua iconica, simbolo della forza e della libertà della Repubblica Fiorentina, venne originariamente esposta in Piazza della Signoria prima di essere trasferita qui nel 1873 per proteggerla.

Ma la Galleria offre molto di più: potrai ammirare anche i Prigioni di Michelangelo, sculture incompiute che sembrano voler uscire dal blocco di marmo, il modello di gesso del Ratto delle Sabine di Giambologna, e la raffinata Gipsoteca con i lavori di Lorenzo Bartolini.

Non perdere poi il Museo degli strumenti musicali, dove è custodita la preziosa Viola Medicea di Stradivari. Il museo è piuttosto raccolto, ma ricchissimo: ti consiglio di dedicargli almeno due ore.

Per evitare lunghe attese, prenota il tuo biglietto salta fila in questa pagina o una visita guidata della Galleria dell’Accademia, disponibile anche in italiano in questo sito. I posti si esauriscono in fretta, soprattutto nei mesi da aprile a ottobre, quindi meglio giocare d’anticipo!

La Galleria dell’Accademia è aperta tutti i giorni (tranne il lunedì) dalle 8:15 alle 18:50, con ultimo ingresso alle 18:20. Preparati: emozione e bellezza qui vanno di pari passo!

Galleria dell'Accademia Firenze David

2. Cappelle Medicee

Se sei in cerca di cosa vedere a Firenze in due giorni, le Cappelle Medicee sono una tappa imperdibile, soprattutto se vuoi immergerti nel cuore della storia della famiglia che ha reso Firenze la culla del Rinascimento.

Situate all’interno della Basilica di San Lorenzo, queste cappelle sono il luogo di sepoltura dei Medici, veri e propri mecenati della cultura e dell’arte.

Appena entrerai, il silenzio solenne e l’atmosfera carica di storia ti avvolgeranno: inizierai la visita dalla Cripta, dove riposano alcuni membri minori della famiglia.

Salendo, raggiungerai la Cappella dei Principi, un trionfo di marmi policromi, pietre dure e decorazioni sfarzose, costruita per esaltare la grandezza dei granduchi.

Ma il vero gioiello è la Sagrestia Nuova, progettata da Michelangelo, che oltre a essere un capolavoro architettonico ospita le tombe di Lorenzo il Magnifico e Giuliano de’ Medici.

Ogni angolo trasuda arte e simbologia, e sapere che Michelangelo stesso ne ha curato ogni dettaglio rende l’esperienza ancora più coinvolgente.

Ti consiglio di prenotare i biglietti per le Cappelle Medicee in anticipo in questa pagina, soprattutto nei periodi di alta stagione. Se ami i racconti pieni di intrighi e misteri, valuta anche un tour guidato sulla storia dei Medici in questo sito che include l’ingresso alle cappelle.

Firenze CappelleMedicee

3. Basilica Santa Maria Novella

Se sei in cerca di arte, spiritualità e una Firenze meno affollata ma altrettanto affascinante, non puoi perderti la Basilica di Santa Maria Novella e la sua splendida piazza.

È il punto perfetto da cui continuare il tuo itinerario di 2 giorni a Firenze. Appena arriverai, la facciata rinascimentale progettata da Leon Battista Alberti ti conquisterà: elegante, armoniosa, in marmo bicolore bianco e verde, è uno dei simboli architettonici più iconici della città.

Entrando, il silenzio e la bellezza ti abbracceranno. Qui si custodiscono veri e propri tesori dell’arte fiorentina: il Crocifisso di Giotto del 1290, la celebre Trinità di Masaccio, capolavoro assoluto della prospettiva, e i magnifici affreschi della Cappella Tornabuoni, opera di Domenico Ghirlandaio.

E non è finita: lasciati sorprendere dalla Cappella Strozzi con le visioni infernali ispirate a Dante, e prosegui fino al Cappellone degli Spagnoli, un tripudio di affreschi medievali che raccontano la gloria dell’ordine domenicano.

Concludi la visita nei chiostri e nel museo, dove potrai ammirare gli affreschi di Paolo Uccello, restaurati dopo l’alluvione del ’66.

Il mio consiglio? Prenota i biglietti in anticipo in questa pagina, compresi di videoguida, per goderti ogni dettaglio senza stress.

Santa Maria Novella non è solo una delle chiese più importanti di Firenze, ma anche un viaggio nel cuore dell’arte e della spiritualità rinascimentale.

Se arrivi alla Stazione di Santa Maria Novella, ti consiglio di inserire prima questa attrazione e poi proseguire con le tappe del primo giorno.

Firenze Basilica Santa Maria Novella

4. Piazza della Signoria

Passeggiando nel cuore pulsante di Firenze, ti ritroverai in Piazza della Signoria, uno dei luoghi più iconici e suggestivi della città, tappa imprescindibile se stai seguendo un itinerario di 2 giorni a Firenze.

Qui il tempo sembra essersi fermato, e ogni angolo racconta storie di potere, arte e grandi rivoluzioni. Dominata dall’imponente Palazzo Vecchio, simbolo della vita politica fiorentina fin dal Medioevo, la piazza ti accoglie con un’esplosione di capolavori all’aria aperta.

La Fontana del Nettuno ti cattura con la sua imponenza, mentre la Loggia dei Lanzi, elegante galleria a cielo aperto, ospita sculture straordinarie come il “Ratto delle Sabine” di Giambologna e il “Perseo” di Cellini.

Poco distante, davanti all’ingresso di Palazzo Vecchio, potrai ammirare una copia del David di Michelangelo, collocata lì dove un tempo sorgeva l’originale.

È impossibile non restare affascinati dalla bellezza e dalla maestosità di questo luogo. Se hai tempo, ti consiglio vivamente di visitare l’interno di Palazzo Vecchio: Scegli il tour di Palazzo Vecchio più adatto alle tue esigenze, in questa pagina!

Questo angolo di Firenze è più di una piazza: è un museo a cielo aperto, un palcoscenico della storia. Ti prometto che sarà uno dei ricordi più intensi del tuo viaggio. Non dimenticare la macchina fotografica: ogni scorcio qui merita uno scatto.

Palazzo Vecchio Firenze

5. Basilica di Santa Croce

Se c’è un luogo che racchiude l’anima di Firenze, è sicuramente la Basilica di Santa Croce. Situata nell’omonima piazza, questa imponente chiesa in stile gotico-rinascimentale è molto più di un semplice edificio religioso: è un santuario della memoria, dove riposano alcune delle menti più brillanti della storia italiana.

Camminando tra le sue navate, mi sono ritrovata davanti alle tombe monumentali di Michelangelo, Galileo Galilei, Machiavelli e Rossini. Un’emozione indescrivibile, come se il tempo si fosse fermato in un abbraccio tra arte e storia.

Ma Santa Croce non è solo un luogo di sepoltura: custodisce veri e propri capolavori dell’arte medievale e rinascimentale, come i crocifissi di Cimabue e Donatello, e gli affreschi di Giotto, Taddeo Gaddi e Nardo di Cione, che decorano le cappelle gentilizie.

Nella zona del Cenacolo, puoi ancora vedere i segni lasciati dalle terribili inondazioni dell’Arno, in particolare quella del 1966, che danneggiò gravemente alcune opere, tra cui il famoso crocifisso di Cimabue.

Visitare Santa Croce significa anche immergersi nell’identità culturale italiana, un viaggio emozionante tra spiritualità, arte e memoria. Ti consiglio di prenotare il biglietto in questa pagina per non perderti nessun dettaglio.

La basilica è aperta dal lunedì al sabato dalle 9:30 alle 17:30, e fidati: non potrai uscire senza aver fatto almeno una riflessione profonda. È uno di quei luoghi che ti rimangono dentro. Indelebili.

Basilica Santa Croce Firenze

6. Piazzale Michelangelo

Non c’è modo migliore di concludere un weekend a Firenze che salendo al Piazzale Michelangelo, uno dei punti panoramici più iconici e suggestivi della città.

Dopo due giorni intensi tra arte, storia e meraviglie rinascimentali, questo luogo regala un momento di pura magia.

Io ci sono arrivata nel tardo pomeriggio, attraversando le antiche mura fiorentine e affrontando la ripida scalinata del Poggi, ma ogni passo è stato ripagato.

Quando arriverai in cima, ti si aprirà davanti agli occhi una vista mozzafiato su Firenze: il Duomo, il Campanile di Giotto, il Palazzo Vecchio, Santa Croce, il fiume Arno che taglia la città e il Ponte Vecchio che si riflette tra le sue acque.

Il tutto incorniciato dalla luce dorata del tramonto che renderà ogni dettaglio ancora più intenso e poetico. È il posto perfetto per fare una pausa, scattare qualche foto o semplicemente restare in silenzio ad assaporare la bellezza.

Al centro del piazzale troverai anche una replica in bronzo del David di Michelangelo, che veglia sulla città come un simbolo di forza e bellezza eterna.

Se stai cercando cosa vedere a Firenze in 2 giorni, non puoi proprio saltare questo luogo. Il Piazzale Michelangelo al tramonto è l’esperienza perfetta per chiudere in bellezza la tua visita, con il cuore pieno di emozioni e lo sguardo perso in uno dei panorami più belli d’Italia.

Ecco a te la mappa da salvare cliccando su Itinerario giorno 2.

Curiosità da vedere a Firenze Piazzale Michelangelo

Visitare Firenze in 2 giorni: consigli

  • Visitare Firenze in 2 giorni è possibile, anche se è la tua prima volta: basta un pizzico di organizzazione e tanta curiosità.
  • Pianifica un itinerario intelligente, per vivere un weekend davvero indimenticabile senza perdere tempo prezioso.
  • Le principali attrazioni si trovano nel cuore del centro storico e sono tutte facilmente raggiungibili a piedi.
  • Scegli con attenzione dove dormire a Firenze: un alloggio in centro ti permetterà di spostarti comodamente e goderti di più l’atmosfera della città.
  • Prenota i biglietti in anticipo per le attrazioni più famose, come la Galleria degli Uffizi e la Galleria dell’Accademia, per evitare lunghe attese o il rischio di non entrare.
  • Tieni presente che nei periodi più turistici i biglietti vanno a ruba, quindi organizza tutto prima della partenza.
  • Approfitta del fatto che Firenze si visita bene a piedi: indossa scarpe comode e lasciati guidare dai tuoi passi.

Goditi ogni momento e lasciati sorprendere: ogni angolo di Firenze racconta una storia.

FAQ: domande frequenti

Qual è il modo migliore per esplorare Firenze in due giorni?

Il modo migliore per esplorare Firenze è a piedi. La città è relativamente piccola e la maggior parte delle attrazioni sono raggiungibili a piedi. Tuttavia, per raggiungere Piazzale Michelangelo, si può prendere un autobus o un taxi.

È necessario prenotare i biglietti in anticipo per le attrazioni?

Sì, è altamente consigliato prenotare i biglietti in anticipo, soprattutto per la Galleria degli Uffizi e la Galleria dell’Accademia. Questo ti permetterà di evitare lunghe code e di assicurarti l’ingresso.

Qual è il periodo migliore per visitare Firenze?

Firenze è bella da visitare tutto l’anno, ma i periodi migliori sono la primavera e l’autunno. In questi periodi il clima è piacevole e le folle sono meno numerose.

Se stai organizzando un viaggio a Firenze in due giorni, spero che questa guida ti sia stata davvero utile per vivere al meglio ogni istante in città.

Ho cercato di raccogliere tutti i consigli più pratici e le info turistiche essenziali, dagli itinerari dettagliati giorno per giorno alle mappe interattive da aprire direttamente su Google Maps (comodissime anche da modificare).

Ti suggerisco di salvare tutto prima della partenza, così non perderai nemmeno un secondo durante la tua avventura.

E se hai ancora qualche dubbio, curiosità o vuoi condividere la tua esperienza, lascia pure un commento in fondo all’articolo: sarò felice di risponderti il prima possibile.

Firenze è una città magica, e merita di essere vissuta con il cuore aperto e lo sguardo curioso. Grazie per aver scelto “Ti Porto a…” per i consigli di viaggio. Goditi ogni passo tra le meraviglie del Rinascimento. Buon viaggio e… alla prossima destinazione!

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